Le antiche vie di comunicazione e di collegamento tra Resuttano e i paesi limitrofi e gli interventi necessari per migliorare la viabilità.
Le antiche vie di comunicazione della Sicilia
- Ferrovie – Tramontato il grande progetto per la ferrovia ordinaria delle due Imere non resta, per questo comune, e la secondaria Cefalù-Caltanissetta, con stazione nella Piana dei Mulini sul fiume Imera per cui il Consiglio Comunale espresse voti con sua deliberazione del 12 Marzo 1915 (Allegato N.2).
- Strade rotabili – La strada a cui va connessa tutta la vita economica del paese è la provinciale Resuttano-Alimena per cui più volte ebbe ad agitarsi il paese. Son riportati per allegato i voti emessi in proposito dal Comitato d’agitazione costituitosi nel 1913(allegato N.3) nonchè quelli del Consiglio Comunale di Resuttano addì 21 maggio 1913 (Allegato N.4) e di Alimena addì 8 Giugno 1913 (allegato N.5) nonchè un articolo del giornale L’Ora (allegato N.6).
Altre strade rotabili necessarie sono:
Quella che dovrebbe unire il Capoluogo alla frazione di Ciolino (vedi deliberazione 26 Agosto 1921) (allegato n.9) e quella Ciampanella Barbarigo che abbrevierebbe di più che sette Km. la via per la stazione ferroviaria di Villalba, che attualmente dista ben Km 22.
- Trazzere – Non per ridare a Resuttano l’antica importanza che aveva del suo nodo stradale costituito dalle trazzere, ma soltanto per dargli un transito possibile anche nei mesi invernali.
Occorrerebbe riattare le seguenti trazzere:
- Trazzere delle Petralie che da Resuttano va per Casale e per Irosa alla borgata di Blufi d’onde poi prosegue con lo stradale di Petralia.
- Trazzera di Gangi che partendo da quel Comune attraversato Bompietro e scendendo per il Rio Sagnefari passa al Castello il fiume Imera e prosegue per Monaco, Ciolino, Cuti, Recattivo, Garisi fino a S.Caterina Villarmosa.
- Trazzera di Ciampanella Barbarigo, è quella stessa di cui è cenno sopra fra le strade che dovrebbero costruirsi rotabili per abbreviare di ben 7 chilometri la via della stazione ferroviaria di Villalba.
In proposito fece voti il Consiglio con sua deliberazione del 29 Maggio 1921 (allegato n.7).
- Mezzi di comunicazione – Una linea telefonica che allacciasse con Resuttano i comuni di Petralia Sottana e Santa Caterina renderebbe segnalati servizi non solo al nostro paese, ma anche a tutti gli altri attorno specialmente alla pubblica sicurezza.
In tal senso fece voti il Consiglio con sua deliberazione del 29 maggio 1921 (allegato n.8).
Il servizio postale invece che con la vecchia preadamitica diligenza che attualmente sta per quattro ore a sballonzolarci dalla stazionedi Villalba e Resuttano, dovrebbe essere fatto con un automobile, in attesa che con la costruzione della strada Resuttano-Alimena possa istituirsi la grande linea automobilistica Petralia-Caltanissetta, la quale allaccerebbe Petralia-Bompietro-Alimena-Resuttano-S.Caterina-Caltanissetta con un percorso di circa 60 chilometri vedi deliberazione consigliale 12-7-1920 N.23 (allegato n.7).
