Per il ciclo ‘Moviti Ddocu’ il Casale di Emma presenta Terre arabe di Sicilia, una cena a cavallo tra le due culture, quella araba e quella sicula. Sabato 18 ottobre 2014 ore 20,30. Contatta l’organizzazione o acquista i biglietti online.

Arabi e siciliani, un connubio che ha portato allo sviluppo di una cultura ricca e fantasiosa. Nella foto Alice Galli (fotografia di Federica Argentati)

Moviti ddocu

Una cena Arabo-Sicula al Casale di Emma

sabato 18 ottobre 2014 ore 20,30.

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Adulti – 30,00€
Bambini – 15,00€

  • Mâ el ward distillato non alcolico di fiori di rosa, molto aromatico..
  • Cuccìa (grano saraceno condito con pomodori secchi, ragusano DOP, origano biologico ed olio di oliva tipo Nocellara) ;
  • Fagottini di salumi al cuore di prugna ;
  • Arrotolati di pane azimo con  crudo, rucola e formaggio cremoso;
  • Fiammiferi di pollo al forno (sfilacci di petto di pollo ai due colori in rosso e verde, impanati al pomodoro e basilico) ;
  • Caponata di melanzane da antica dominazione spagnola;
  • “Pasta chi sardi”  la cui paternità è attribuita al cuoco del generale siciliano Eufemio che sbarcando in Sicilia alla difesa dell’isola si trovò a dovere sfamare le sue truppe in condizioni disagiate. Il cuoco aguzzò  l’ingegno  unendo  quello che la natura intorno offriva: pesce, finocchietti, pinoli e pasolina.
  • Cous Cous  berbero in originale ricetta con montone e verdure speziate, insaporito a piacere con salsa Harissa, una specialità tunisina diffusa ormai in tutto il mondo arabo. Consiste in un impasto di peperoncino fresco e di aglio e olio d’oliva
  • Cous Cous vegetariano con verdure in accompagnamento, con datteri mandorle e fichi
  • Quozi (Siria) Timballo di riso, pollo, mandorle, uva passa e pinoli.
  • Seleek (chai) Piatto di agnello e riso, dove il riso è cucinato nel latte e non insieme alla carne;
  • Rocca, ovvero insalata verde aromatica con sapore di mostarda;
  • Kibbeh (kibbe) Polpette di carne speziata;
  • Mâ e-zzahr distillato non alcolico di fior d’arancio. Ideale per accompagnare dolci, desserts e macedonie, arance alla cannella ecc . . .
  • Macedonia di frutta aromatizzata con arance alla cannella e mandorle e biscotti al sesamo
  • Cannoli di ricotta.

Adulti – 30,00€
Bambini – 15,00€

La serata sarà allietata da un gruppo musicale che proporrà musiche etniche

La serata sarà allietata da un gruppo musicale che proporrà musiche e balli etnici.

Sarà vero quanto affermato nel romanzo “Il Gattopardo” dello scrittore Tommasi di Lampedusa” per bocca del Principe di Salina: ”Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. In Sicilia i cambiamenti sono stati tantissimi eppure nessuna tra le miriadi di contaminazioni etnico-culturali ha inciso cosi profondamente quanto quella araba.

Sotto la dominazione araba, la Sicilia visse un periodo di grande sviluppo anche nella cultura culinaria. Il commercio marittimo e l’agricoltura introdussero nuove coltivazioni come la canna da zucchero, il riso, gli agrumi e la frutta secca.

Un’infinità di specialità ci sono state insegnate dagli arabi. La tecnica di fare le granite con la neve. Il classico “cuscus”, ma anche i “falafel”, che nella nostra cucina siciliana sono diventati arancini e crespelle ripiene, l’utilizzazione della farina di ceci (che a Palermo diventa il famoso ”pane e panelle”, cibo una volta dei poveri), l’insalata di peperoni e melanzane (in arabo sàlate) che in Sicilia si chiama “peperonata”, la “cassata” (qas’at) e la “ cubbàita” (qubbyta), i Katayef che sono i nostri panzarotti dolci e poi ancora l’utilizzo delle spezie quali  la carrubba, lo zafferano, i chiodi di garofano, la cannella, il sesamo.

L’arrivo degli Arabi produsse una vera e propria rivoluzione delle abitudini alimentari dei siciliani. La pesca, l’albicocco, il ficodindia, i datteri, ortaggi delicati come gli asparagi, le melanzane, il cotone, il pistacchio, sono ad essi attribuibili. Anche il gelsomino, da cui oltre il delicatissimo profumo si ricorda il delicato gelato “scursunera”. E ancora il sorbetto di agrumi da cui deriva il nome “scharbat”. Rivivremo insieme per quanto possibile questo percorso enogastronomico culturale  con una sola ambiziosa pretesa, ovvero quella di dare una risposta all’affermazione del Principe di Salina: davvero tutto è cambiato e siamo rimasti gli stessi dopo gli arabi ?

Percorso Enogastronomico siculo-arabo con degustazione a tema

a cura di  Massimo Costanza e Fausto Portale

Contatta l’organizzazione:

  • Federica, per informazioni sull’evento o per acquistare i biglietti se sei di Catania e dintorni – 340 2110314;
  • Marco, per acquistare i biglietti a Caltanissetta – 338 9894525;
  • Nino, per informazioni relative a questo sito web ed alla pubblicità online, 338 9687800;
  • Massimo, per informazioni sulle pietanze (eventuali intolleranze, allergie, etc…) 347 2471322.

Oppure contattaci via e-mail e ti risponderemo al più presto

Se vuoi puoi anche acquistare i biglietti online, adesso, su questa stessa pagina.

  • Massimo Costanza. INGEGNERE Chef Executive. Professionista attento da sempre al mondo delle eccellenze culinarie improntate sulla forte territorialità, ha saputo unire la sua grande passione per la cucina alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. Arabo nel DNA, emiliano d’adozione è rientrato nella sua Catania dove a tempo pieno oggi si occupa di regional food curando numerosi eventi culinari improntati sulle eccellenze territoriali italiane.  Collabora da tempo con il gruppo Cena Medioevale Sicilia.
  • Fausto Portale ANALISTA ACCOUNT MANAGER Presidente Cena Medievale Sicilia. Precursore del cibo territoriale improntato sulla tradizione arabo normanna in Sicilia è un vero cultore delle tradizioni medievali nella nostra isola. Fondatore e presidente del gruppo Cena Medievale Sicilia organizza da anni cene a tema e rievocazioni storiche su tutto il territorio nazionale. Ha curato eventi storici come il Buccheri MedFest, le rievocazioni medievali a Gravina di Puglia solo per citarne alcuni.

Contatta l’organizzazione:

  • Federica, per informazioni sull’evento o per acquistare i biglietti se sei di Catania e dintorni – 340 2110314;
  • Marco, per acquistare i biglietti a Caltanissetta – 338 9894525;
  • Nino, per informazioni relative a questo sito web ed alla pubblicità online, 338 9687800;
  • Massimo, per informazioni sulle pietanze (eventuali intolleranze, allergie, etc…) 347 2471322.

Oppure contattaci via e-mail e ti risponderemo al più presto

Se vuoi puoi anche acquistare i biglietti online, adesso, su questa stessa pagina.

Donna ai fornelli

Una cena araba al Casale di Emma, al centro della Sicilia (fotografia di Federica Argentati)

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